Test di Predisposizione Genetica alla Celiachia
La celiachia è un’intolleranza alimentare permanente nei confronti del glutine, sostanza presente in diversi cereali (in particolare in frumento, segale, orzo).
Questa intolleranza scatena nella persona affetta una risposta immunitaria che danneggia gravemente la mucosa epiteliale dell’intestino tenue, provocando un cattivo assorbimento di tutti gli alimenti.
La celiachia è una patologia molto frequente: un italiano su 100 è affetto da questa intolleranza, ma circa l’80% dei casi non è stato ancora diagnosticato, a causa della grande variabilità dei sintomi con cui si presenta la malattia.
L’eliminazione permanente del glutine dalla dieta consente la regressione dei danni all’intestino e ripristina pertanto un corretto assorbimento dei nutrienti.
La mancata diagnosi o una diagnosi tardiva per la celiachia possono causare cronicizzazione dell’infiammazione, determinando lo sviluppo di gravi patologie quali aborto, infertilità, osteoporosi, bassa statura nei ragazzi, diabete mellito, tiroidite autoimmune, alopecia, epilessia, linfoma intestinale, artrite reumatoide, epatite cronica attiva, dermatite erpetiforme.
La tecnica
Campione richiesto: sangue in EDTA
Tempo di refertazione: 21 giorni
Gene analizzato: Geni HLA II (DQ2, DQ8, DR4)
Metodo analitico: estrazione del DNA, PCR, ibridazione con RDB (reverse dot blot)
Consulenza genetica: fornita dallo specialista in Genetica prima dell’esecuzione dell’esame e alla consegna del referto per l’interpretazione del risultato.